E’ già da qualche anno che, ora l’una o l’altra Comi, nonché amici di vecchia data mi sollecitavano a fare qualcosa perché la memoria di Vannina Castellano non svanisse nel tempo. L’anno scorso, incontrando due coppie di ‘amici del Ciad’ ci siamo ritrovati, durante tutto un pomeriggio, a parlare di Vannina e sembrava quasi che stesse lì in mezzo a noi nonostante i trenta anni ormai trascorsi dalla sua morte. Evidentemente, il bene che ci siamo voluti è tuttora vivo in mezzo a noi.
Diversi altri fatti mi hanno mosso a raccogliere i primi elementi, nonostante l’assenza di documentazione sulla sua vita o diari e altri suoi scritti; potevo contare solo sulla mia memoria e su quella di chi l’ha conosciuta. Ultimo segno che ha dato il via al lavoro di ricerca è stato l’incontro casuale a S. Eusanio con il fratello Giovanni ed il nipote Alessandro.
Quello che voglio sottolinearvi è che il libro “Nel segreto del cuore” nasce dal bene che abbiamo condiviso e che attraverso i ricordi di ciascuno evidenzia i diversi talenti di Vannina.
Se guardate, poi a pag. 125, i ringraziamenti, scoprirete che questo libro è stato possibile grazie al nostro amore coniugale che riesce a spianare le asperità che la mia impossibilità di lettura ha costituito come difficoltà giornaliera. Per farvi questo dono è stato necessario un supplemento di amore che ci è arrivato da una nostra amica, Brunella, che gratuitamente ha accettato di trascrivere sul computer i miei appunti la sera dopo il lavoro. Questo sacrificio mi ha fatto riflettere sulla tenerezza di Dio che mentre consente i ‘no‘ delle persone da cui ti aspetteresti tutta la vicinanza fattiva, ti consola volendoti bene tramite i ‘si’ non attesi.
Quello che, insieme a mia moglie, vi chiediamo è di moltiplicare questo bene facendo conoscere le radici dell’Istituto e le sue prime perle; fatele rispendere al sole.
Rolando Polzelli
“Nel segreto del cuore”
di Rolando Polzelli pp. 128 (lingua italiano).
Si può contattare direttamente l’autore alla email: rpolzelli@gmail.com