Un FRUTTO dell’AMORE CONCRETO che Giovanna ha seminato sulle strade della Vita, soprattutto in mezzo ai giovani.
Giorno 11 ottobre 2017, la sezione associata di Furci Siculo (Me) dell’I.I.S.S. “S.Pugliatti” di Taormina, ha intitolato la Biblioteca Scolastica alla nostra GIOVANNA, a un anno dalla sua nascita al cielo. Giovanna, donna felice, testimone e innamorata di Cristo e dei giovani, missionaria tra la sua gente, maestra dell’ascolto capace di leggere dentro il cuore, “una prof. dal cuore grande”, continua la sua missione in mezzo a noi. E il messaggio che oggi ci comunica lo ha scritto qualche tempo fa lei stessa: “Cerco di non lasciarmi sopraffare dalle cose per stare ferma in Dio… ed essere l’Amore”.
A testimonianza del fatto che la sua vita continua a essere feconda condividiamo la risonanza che l’evento ha avuto nel territorio di Messina.
Dal Sito della Scuola
FURCI SICULO – L’improvvisa dipartita della professoressa Giovanna Calmo, avvenuta l’ottobre dello scorso anno, non è stata dimenticata né dagli alunni, insegnanti, dirigenza scolastica né dall’amministrazione comunale. Difatti, durante una commovente manifestazione all’Istituto tecnico “Pugliatti” di Furci, si è svolta la cerimonia di intitolazione della biblioteca scolastica alla professoressa Giovanna Calmo, battezzata proprio per affetto e generosità, “una prof. dal cuore grande”. Presenti all’evento il fratello e la nipote, il dirigente scolastico Luigi Napoli, il sindaco Sebastiano Foti, i parroci padre Santino Caminiti e sac. Salvatore Orlando e tutto il Corpo insegnanti. La manifestazione è stata organizzata da un team di docenti che hanno condiviso con lei anni di insegnamento e di amicizia. Durante la cerimonia sono state lette da alunni e docenti diverse riflessioni da lei scritte. A scoprire la targa, che sarà posta nella biblioteca, il dirigente scolastico, il fratello e la nipote. La cerimonia è stata allieta dal coro di alunni e docenti creato proprio per questo evento e diretto dalla prof. Vera Spadaro. Alla fine trecento palloncini bianchi sono stati lanciati in aria., mentre sul viso di alcune colleghe e di suoi alunni scorrevano veloci lacrime. Significativa la motivazione: “educatrice instancabile, costruttrice di pace, per aver creduto nel valore dell’educazione e della cultura, per aver diffuso l’insegnamento della Religione Cattolica con espressioni semplici e principi di vita di alto spessore che ha sempre testimoniato, per aver profuso l’amore per la lettura, per aver diffuso il suo pensiero con ogni mezzo, per essersi adoperata esclusivamente per il bene degli studenti, colleghi e personale tutto, nel rispetto dei Dirigenti”.
Dal giornale Gazzetta Jonica
Dal Giornale della Diocesi di Messina